Erpici
Per “lavorazione attiva del terreno” si intende quella effettuata da una macchina operatrice dotata di utensili ed azionata dalla presa di potenza di una trattrice attraverso l’albero cardanico.
Gli erpici rotanti prodotti da Breviglieri, sono tutti dotati di presa di potenza e caratterizzati da una serie di rotori ad asse verticale rotanti in senso alternativo al rotore vicino e provvisti di utensili a “coltelli”. Possono inoltre equipaggiati con diverse tipologie di rulli posteriori, che svolgono la funzione di adattarsi alle caratteristiche del terreno e di regolare la profondità di lavoro.
Gli erpici rotanti sono in grado di eseguire un notevole sminuzzamento del terreno e di conseguenza un letto di semina perfetto, attraverso la produzione di terra fine omogeneamente distribuita su tutta la larghezza lavorata: in genere vengono utilizzati come seconda lavorazione dopo l’aratura o la ripuntatura, anche in presenza di terreni tenaci, spesso attraverso un solo passaggio.
Sono fra gli attrezzi assolutamente più indicati dal punto di vista del rispetto agronomico del terreno: essi permettono un’ altissima resa colturale in quanto la loro azione non implica l’inversione degli strati del suolo, ma anzi ne mantiene la naturale composizione, la struttura e la biodiversità.
Sono inoltre gli attrezzi più utilizzati in combinata con tutte le tipologie di seminatrici, allo scopo di effettuare lavorazione del terreno e semina in un unico passaggio per contenere i costi di esercizio ed evitando nel contempo l’eccessivo compattamento del terreno causato dai ripetuti passaggi della trattrice.